ViviAmo la Val Resia 12-11-22

Presentazione progetto “ViviAmo la Val Resia”

12 Novembre 2022

Sabato 12 novembre presso il centro-visite con foresteria “La Tana in Val Resia”, alla presenza di 50 ospiti fra imprenditori turistici, operatori culturali, amministratori pubblici e portatori d’interesse provenienti da tutto il FVG (in particolare da Val Resia, Valcanale, Valli del Natisone e Carso), si è svolto l’evento di presentazione del progetto “ViviAmo la Val ResiaDobrodošli v Dolino Rezije”, predisposto da Farfalle Nella Testa Scarl ed Italian Districts Srl, con il patrocinio del Comune di Resia e la collaborazione dell’Ecomuseo Val Resia.

Ad illustrare il progetto – presentato a specifico bando del GAL OpenLeader -dopo i saluti di benvenuto da parte dell’Amministrazione Comunale, sono intervenuti i referenti di Farfalle Nella Testa e di Italian Districts a spiegare l’innovatività del progetto, che coniuga economia circolare, cittadinanza sostenibile e turismo accessibile.

Il progetto prevede infatti la creazione di un sistema di fundraising sociale diffuso, che attraverso specifica piattaforma e relativa App permetta a tutte le attività locali culturali, sociali e turistiche di fare rete grazie ad una serie di strumenti turistico-digitali atti al rafforzamento del sistema produttivo locale, al suo ampliamento a livello nazionale e alla registrazione ed analisi dei dati di passaggio ed utilizzo dei diversi punti d’interesse territoriali (musei, parchi, percorsi escursionistici ecc).

In un’ottica più ampia, il progetto prevede interventi per dotare la valle di strutture e attrezzature necessarie per erogare servizi sia alla popolazione residente, che ai turisti, al fine di garantire condizioni di vita adeguate tramite investimenti volti a:
– potenziare i servizi per famiglia, infanzia, giovani, anziani, donne e persone con
disabilità (residenti e turisti);
– promuovere migliori condizioni di salute fisica e psichica, nell’ottica di prevenire
situazioni di disagio;
– recuperare e riqualificare spazi pubblici e di aggregazione;
– sostenere iniziative ed attività socio-educative, formative, culturali e ricreative;
– favorire l’economia circolare e la sharing economy;
– avviare processi di innovazione digitale e creazione di servizi smart;
– migliorare gli spazi destinati allo svolgimento dell’attività e a potenziarne la
dotazione strumentale.